Progettare attraverso il colore: Il Blù

Oggi parleremo della stagione estiva siciliana che sta volgendo al termine: il Blu. Il Colore ricorda il mare che bagna la mia amata terra. Vorrei oggi immaginare di affacciarmi da una villetta sul mare e perdermi nelle infinite sfumature di questo paesaggio, quindi farò un piccolo esperimento.

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Proverò a prendere spunto per arredare queste abitazioni dai colori di alcune spiagge della Sicilia. Vi piace come idea?

Credo sia un bel modo per farvi conoscere le molteplici bellezze della Sicilia e di come sarebbe possibile arredare il vostro appartamento in modo sofisticato e originale.

Il significato

Secondo gli scienziati il Blu innesca negli esseri umani associazioni involontarie con il cielo, il mare, gli orizzonti lontani, le spiagge paradisiache e di conseguenza “giorni di relax”. Il Blu incentiva l’emissione delle onde alfa del cervello che favoriscono le intuizioni “geniali”.

Il Blu ha veramente molteplici significati sia positivi che negativi.

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Il Blu è il Colore del silenzio, della calma, della tranquillità e contemplazione, rappresenta infatti la spiritualità. Viene associato alla figura geometrica del cerchio, simbolo dell’eterno moto dello spirito, insieme di quiete e dinamicità.

Simboleggia l’intelletto, la verità, la fedeltà, la costanza. È la tinta della grande profondità e del principio femminile.

Da una breve analisi sociologica è emerso che il blu è il colore preferito da più della metà della popolazione occidentale.
Il Blu evoca il sogno, la lontananza, l’infinito ed è emblematico che il cielo e il mare siano proprio di questo Colore. La lontananza suscita anche nostalgia e non è un caso infatti che la musica “Blues” porti questo nome. In maniera negativa è il Colore associato alla tristezza, all’angoscia e alla depressione.

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La notte viene in genere raffigurata nei fumetti in blu piuttosto che nera. In Canada e negli Stati Uniti l’uscita degli uffici viene detta “ora blu”.
In occidente nell’ambito del significato dei colori il Blu rappresenta il Colore della fedeltà e della fede, è anche simbolo di pace per questo l’ONU ha questo colore, l’UNESCO e altre grandi istituzioni.

È il Colore dell’acqua (nelle società antiche e medievali l’acqua era rappresentata in verde) e della sterilizzazione, infatti viene usato in ambiente ospedaliero.

In Cromoterapia il Blu viene utilizzato per combattere i problemi della pelle, come il prurito, ma anche la febbre, l’insonnia, le coliche, l’emicrania, le palpitazioni, le infiammazioni degli occhi, i dolori mestruali e quelli renali.

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Per beneficiare delle sue proprietà, è possibile magiare cibi Blu come: i mirtilli, le more, le susine, l’uva nera e il radicchio. In alternativa è utile usare abiti blu.

Lo storico e saggista francese Michel Pastoureau definisce il blu un Colore “gattamorta”, perché lo indossiamo come passe-partout per sentirci tranquilli senza apparire. Pensiamo ai blue jeans così presenti nell’abbigliamento giornaliero e usati ormai per serate eleganti.

Nella tradizione Buddista è collegato al Quinto Chakra. Il colore che gli viene associato è l’azzurro, da sempre simbolo di purezza e trasparenza.
Vishuddha conosciuto come Chakra della gola in quanto situato proprio in prossimità della nostra gola, per l’esattezza all’incrocio delle ossa della clavicola, con il vertice nella terza vertebra cervicale. Governa tutti gli organi che si trovano intorno a questa zona, ovvero la trachea, la gola, le corde vocali, il naso, le orecchie e le ghiandole endocrine della tiroide. Il suo nome sanscrito significa “puro”.

Vishuddha viene rappresentato con un loto color porpora o turchese con sedici petali sui quali sono rappresentate le vermiglie sedici vocali dell’alfabeto sanscrito.
L’elemento che rappresenta questo chakra è l’etere, la celebre quintessenza ipotizzata da Aristotele, e l’energia che lo caratterizza è quella del suono, una forza invisibile ma estremamente potente

Il Blu e il Neuromarketing

Nell’ambito del Neuromarketing si stanno sviluppando degli studi per individuare ciò che può stimolare i consumatori all’acquisto ed a questo proposito è risultato importante ad esempio la scelta di una particolare tinta nel Packaging (confezione) dei prodotti. Esso infatti viene spesso scelto nelle nuance delle pareti dei negozi in quanto suscita una sensazione di calma e serenità.
Esistono colori nell’ambito della moda che sono diventati un Marchio, come il Blu di Tiffany che è stato brevettato e che appare come un Blu tendente al verde. Pure nei prodotti che devono suscitano frescura viene utilizzato il Blu che è anche il colore convenzionale del web, di Facebook ecc.

Gli Abbinamenti

Il Blu è un colore primario, freddo che rappresenta l’energia utile a stimolare la creatività e la concentrazione. Se pensiamo di volerlo utilizzare nell’interior non dobbiamo immaginare il solito colore Royal, che ci fa subito pensare alle divise infermieristiche o operaie, con tutto rispetto per le categorie citate. Quello che ci potrebbe venir in mente è pure il classico blu elettrico, tipico degli anni ’80, che oggi farebbe rabbrividire pure il più eccentrico committente. Scarterei queste due tonalità per illustrarvi le infinite possibilità: dai toni più scuri a quelli più delicati del turchese e dell’azzurro. Cercherò di creare una piccola pallette in modo che possiate almeno riconoscere quelli principali e quindi scegliere i più congeniali ai vostri gusti. (foto 1)
Le diverse tendenze hanno dato nomi originali: denim, japan, pacifico, balena, ocean, avio per passare ad altri come ottanio, bromo, avio, petrolio, inchiostro, prussia, indaco, cobalto. Non starò qui a darvi l’elenco completo, anche perché ne esistono circa 70 tipologie e risulterebbe un inutile spreco di tempo, vi dirò solo come è bene abbinarlo e in quali zone della casa.

Il classico Blu e Bianco che si vede nella tradizione greca abitativa e in quella marocchina è sicuramente un must e si può sempre utilizzare nei nostri interni, crea un’ambiente luminoso e rilassante, magari abbinato ai toni del sabbia, sembrerà davvero di trovarsi direttamente in spiaggia.
Il Blu nelle sue tonalità più scure come prussia, ottanio è da usare con parsimonia perché tende a creare ambiente cupi e difficili da illuminare. Con il verde l’abbinamento, come abbiamo visto nell’articolo precedente è ottimale, con aggiunta di punte di giallo o arancio in qualche complemento d’arredo che creano un’atmosfera frizzante e dinamica.


In generale si preferisce (a differenza del verde) usare un solo tono di blu, senza mescolarlo con più sfumature o magari lo stesso blu di toni diversi sarebbe l’ideale.
Il Blu negli interni, dalle cucine, alla zona living, bagni e camere da letto è l’ideale, dipende dalle nostre preferenze. Bisogna evitarlo negli ambienti esposti a sud perché possono risultare ambienti difficili da illuminare ma è adatto a tutte le zone della nostra casa perché crea un ambiente raffinato, elegante e rilassante. Eviterei però di scegliere di utilizzarlo in tutta la casa o comunque senza essere dominante in tutte le stanze ma accennandolo in alcuni elementi.

Come scegliere la pallette di colori ispirandosi al paesaggio circostante?

Oggi il mio obiettivo è proprio questo, farvi vedere come il contesto sia fondamentale per la realizzazione di un progetto di interni, in particolare quando questo paesaggio che scorgiamo dalla finestra è davvero così affascinante. Esso può e deve diventare fonte di ispirazione per la realizzazione sia dell’indoor che dell’outdoor. Vi ho già detto più volte che sono Siciliana e la mia isola riesce sempre a meravigliarmi con i suoi scorci.
Ho scelto come prima immagine la spiaggia:

Punta della Mola detta “la Pillirina”- Siracusa. (foto 2)

La spiaggia della Pillirina, è uno degli sbocchi dell’area marina protetta del Plemmirio più famoso perché offre un litorale dalla bellezza selvaggia ed incontaminata. Oltre le due spiagge bagnate da un mare cristallino, si trovano ruderi di edifici bellici della seconda guerra mondiale, cave e tombe di epoche greche, e un paesaggio ancora poco civilizzato e quasi del tutto rimasto inalterato nel corso degli anni.
Come possiamo vedere dall’immagine i colori che ho ricavato da questo mio scatto sono il turchese di due diverse tonalità, un verde (il cui abbinato ho già trattato prima) e dei toni del sabbia e giallo. Eviterei di usare tutti queste tonalità insieme, magari ne sceglierei due come negli esempi il cui il turchese è combinato ai toni sabbiati, al legno e altri materiali come il bambù. (foto 3)
I toni del sabbia negli arredi o nei pavimenti rendono l’ambiente molto sofisticato e sicuramente ricordano le classiche villette al mare, arricchite da elementi come vasi e suppellettili che riecheggiano paesaggi marini.

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Il secondo ritrae la Spiaggia Capo di Santa Croce. (foto 5 di Fabio Daidone)

La Spiaggia di Capo Santa Croce si distende sulla costa centro orientale della Sicilia, di poco a nord del centro di Augusta e proprio sotto il faro. In questo suggestivo tratto di costa merita particolarmente il mare intorno al capo, ovunque cristallino e trasparente, ove splendide acque turchesi si aprono tra rocce frastagliate e piccoli scogli.


Da cui ho ricavato un accostamento di Blu denim drift e marrone, i due colori sono molto freddi quindi consiglierei di scaldarli usando nei diversi ambienti dei pavimenti in legno come un parquet o arredi in legno. Oltre a questi due colori ne abbinerei un terzo , come un rosa pastello o un sabbia per un ambiente più frizzante, renderanno l’interno rilassante ma anche particolare. Per chi desira osare potrei suggerire una punta di viola, molto acceso.
Spero di aver chiarito che essendo il Blu un colore freddo è necessario scaldarlo con colori caldi e dei legni vissuti o di essenze pregiate come: noce scuro, ciliegia, castano, teack, mogano, rovere, tinto, quercia. Ma gli abbinamenti possono essere molteplici vista la duttilità di questo Colore, i pastello ad esempio sono dei colori con cui si crea un’atmosfera delicata, femminile e molto distensiva e la vedrei in camerette dallo stile romantico o in stanze gioco per bimbi (foto 11).
Se avete altre curiosità o temi da propormi scrivetemi sotto o all’indirizzo mail mchiavetta86@gmail.com. Su instagram c_ele_arch o nella pagina Facebook.

Alla prossima!
Celeste Chiavetta